giovedì 25 novembre 2010

SPILLE


Sono momentaneamente tornata alla mia passione originale: quella di incastrare tra di loro pietre e cristalli di varie forme e dimensioni

Ho trovato delle belle basi filigranate e le ho rivestite di pietre. Mi piace accostare i colori e le forme, incastrare gli elementi come in un Tetris.



Finalmente inizio ad avere un pò di tempo per me, tra un colloquio e l’altro con i professori (OMMMMMMMMMMMM).Nauseato

 La mia casina è praticamente sistemata. Tutta, tranne la mia stanzina che è incasinata come non mai.
 Mi sono ripromessa di smaltire tutte le tonnellate di materiale che ho acquistato col passare del tempo, prima di acquistarne di nuovo, ma non so se ci riuscirò!

 Figurarsi che non ho ancora iniziato a usare la Big Shot perchè non saprei nemmeno dove appoggiarla…Perplesso

domenica 21 novembre 2010

CIONDOLI PINKISSIMI

Uno dei miei adorabili spacciatori di pietre che hanno creato in me una dipendenza ormai preoccupante, tentava di convincermi che quest'anno va di moda il blu. Ma a me il blu non piace. O meglio, preferisco il fuxia, il pinkissimo colore di queste pietre.

Colore, ci vuole colore per rallegrare le giornate! Colore soprattutto d'inverno!

 Colore come quello che ho visto a Bologna in fiera, declinato in mille sfumature. E calore, come quello di una giornata splendida, passata insieme a delle persone splendide. Mi sono sentita proprio in gita scolastica: un allegro pulmino pieno di donne allegre che chiacchieravano incessantemente. Un picnic su strada a base di grissini, olive all'ascolana, panini farciti, torte rustiche  e cioccolatini. Un gruppo ben compatto all'arrivo che si è dissolto come impazzito all'ingresso della fiera: ognuna attratta da una sirena diversa ci siamo sparpagliate everywere. tranne ritrovarci per qualche pit stop al knitcafè. E l'emozione di dare un volto a blogger lette da tempo e parlare parlare parlare, come ci si conoscesse da tempo. Grazie quindi a Anna, a Cristina, a Manifattive, a Roberta, ad Annarita,  a Maria Grazia, a Verdesalvia, a Tatti,a Beta, a Mammanfelice, a  Rosijò, a  Madebyqueen, a  Donnaraita, a  Speedycreativa, e alle altre adorabili compagne di viaggio (se ho dimenticato qualcuna, perdonatemi...)
 Se pensavate di vedere delle foto, pensavate male. Avevo caricato per benino la batteria della fotocamera e quindi, tutta sorridente, l'ho tirata fuori in un momento topico per immortalare il felice incontro.... Si era precedentemente autoaccesa in borsa e la batteria scaricata completamente, kaput! 


Per il resoconto degli acquisti ad un'altra puntata. Non so quando: probabilmente mi costringerò ad un ritiro sabbatico per meditare quali punizioni estreme infliggere a 1/3, se necessario. Domani iniziano i colloqui con i professori e già rabbrividisco.

domenica 14 novembre 2010

CHI VIENE A BOLOGNA?


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Chi va  a Bologna il 20 Novembre (sabato) alla fiera della creatività? In quel giorno partirà da Pescara un pulmino stile gita scolastica direzione la Mecca delle creative. Se c’è qualcuna di voi mi farebbe piacere conoscervi. Battete un colpo, così ci mettiamo d’accordo!

sabato 6 novembre 2010

CATENA….


ciò che vedrete ora non è farina del mio sacco ma sto giocando con "La tavolozza di Antonella"
ed ora con voi

significa "Pay It Forward". (?sembra che significhi quanto sotto?)
Queste sono le poche regole da rispettare.
1)
le prime 3 persone che lasceranno un commento a questo post riceveranno una mia creazione entro i    prossimi 365 giorni;
2)
in cambio, dovranno a loro volta “pagare”, assumendosi lo stesso impegno sul loro blog;
3)
io spedirò il regalo solo a coloro che avranno pubblicato un analogo messaggio.
Potete fare direttamente Copia/incolla di questo stesso.
Ovviamente questo gioco non può essere altro che per creative!!!
Quindi 3 regali per le 3 prime che lasceranno un commento qui!
Buona fortuna!!!!

mercoledì 3 novembre 2010

NON SIA MAI NON RITROVI LA STRADA

Ci sono cose nella vita delle quali si può benissimo fare a meno, altre che sono fondamentali e irrinunciabili. Tra queste per me ci sono le cose del tutto inutili, gli attrezzini, la minuteria. Ci sono cose che quando le vedi pensi che devono essere assolutamente tue.
Tra queste, non so più ne dove, nè quando le ho comprate, forse risalgono al periodo del decoupage e quindi molto ma molto, ma molto tempo fa, ci sono delle lettere in legno di balsa.
Ora che ci penso deve essere stato moltissimo tempo fa perchè quando le ho acquistate mi mancava l’iniziale di mia  figlia e il mio ex consorte alloggiava e bivaccava ancora con noi.
Il legno si sarà stagionato manco fosse quercia e il mio papino tuttofare ha trasformato l’inutile iniziale del separando (una G) in una perfetta C, iniziale di 3/3.
Una mano di primer e una mano di fondo colorato e le iniziali degli abitanti del nuovo nido si sono  materializzate.

I maschi si sono beccati le iniziali in tinta con i colori della loro stanza


anche se devo dire hanno boicottato in ogni modo che le appiccicassi sulla loro porta

Diciamo che con mia figlia è andata leggermente meglio in quanto ad entusiasmo anche se credo di averla minacciata e ricattata in qualche subdolo modo.

L’ultima ad essere decorata è stata la mia iniziale, la P di Perline, ma anche la P di Paola o anche la P di palla nel senso di “che palle”. Decorata ovviamente in un decadente e barocco oro e bronzo, colori che si intravedono nella mia stanza. Mia è proprio una gran parola, visto che in realtà è la stanza dove tutti vanno e/o dormono a loro piacimento.
Diciamo che mi sono premunita. Hai visto mai un Altzaimer improvviso (le avvisaglie iniziano a palesarsi) mi impedisca di ricordare chi dorme dove e per sbaglio mi ritrovi magari a cercare i miei vestiti tra quelli da teen ager di mia figlia o tra il caos primordiale di quello dei miei figli. Anche se, credo, la presenza i smalti e trucchi in camera della undicenne mi dovrebbe immediatamente far comprendere che quella non è la mia stanza…