3/3 ormai è una teen-ager a tutti gli effetti: inizia a truccarsi, a laccarsi le unghia a fasi alterne (quando decide di non rosicchiarsele), vive qualla fase della mimetizzazione che ho passato anche io alla sua età, quando, ancora insicura, preferisce vestirsi in colori scuri e poco appariscenti.
E' invaghita di una band inglese di quattro o cinque bellocci sulle cui canzoni canta a squarciagola. E il suo top è tutto ciò che è inglese o ha la Union Jack sopra.
Invece di uscire, nel mio unico giorno di libertà, ho tagliato e cucito, assemblato e rifinito. Un pezzo di oil coat very british, pezzi di jeans provenienti da un paio di pantaloni di 1/3 ormai fuori moda,
manici resistenti e capienza a misura di libri (tanti) da portare ogni giorno a scuola,
larga quanto basta per farci entrare un pò tutto.
e con tasche ritagliate pari pari dai jeans del fratello e dove inserire magari il cellulare o le chiavi di casa
Perchè la sua borsa Gola, appena comprata per una cifra vergognosa per una cosa di plastica, di moda e trendissima, ma sempre di plastica, dopo neanche una settimana si è liquefatta sulla marmitta della moto di 1/3 che, nato principe, non ha mai fatto una mazza. Ma quel giorno, invece, si è offerto di andare a riprendere la sorella. Giusto per assistere alla prova scientifica che la plastica si scioglie con il calore...
E la borsa, cucita con tanto ammmmore, rinunciando pure al mio tempo libero, pende triste nel mio armadio. Perchè alla miss non piacciono i fiorellini, nonostante se ne scorga una micro striscetta.
Uaaaaaaaahhhhhhh!!!