sabato 19 febbraio 2011

VERNICE EFFETTO LAVAGNA

 
Dopo  aver sistemato tutti i mobili in casa, vagava raminga questa cassettiera francamente inguardabile. Non ricordo nemmeno a quando risale: ha almeno 18 anni ed è stata una dei miei primi pastrocchiamenti.
Una mascherina stencil e una tamponata di colore. Allora mi sembrava un capolavoro, adesso non la potevo più sopportare.
Nel mio quartiere è iniziata la raccolta differenziata porta a porta: dobbiamo selezionare umido, carta, plastica, metallo, vetro, secco (oltre che pile, oli combustibili, medicine, ovviamente) e c'è la necessità di avere fisicamente spazio per conservare tutte le varie bustine per tipologia di rifiuti.
Una paio di mani di vernice effetto lavagna, reperita con grande difficoltà perchè pare che ci sia poca richiesta, dopo  aver bordato gli sportelli con nastro carta per avere un effetto cornice,
e il mobiletto ha cambiato fortunatamente aspetto.
 Adesso la mia raccolta è senz'altro più decorosa, senza buste e bustine vaganti in cucina. E se poi l'amministrazione comunale decidesse di cambiare la tipologia di classificazione dei rifiuti, o anche avessimo voglia di cambiare le scritte o i disegni demenziali sulle antine, un colpo di cancellino e "tabula rasa"!
Idem per i cassettini di microcassettiere acquistate qualche mese fa. Ogni tanto vago per negozi e centri commerciali e in una di queste rare occasioni avevo trovato queste cassettiere a 2 cassetti, sulle quali originariamente dovevano essere appiccicati decori di non so che genere. Siccome erano invendibili così, erano tristi tristi in un angolino con su un cartellino appicicato con il prezzo: 1 eurino cadauna.
 Non potevo no adottarle, chissà in che mani sarebbero finite. Oltretutto sono piena di cose inutili acquistate non so nemmeno perchè, come alcune decorazioni di legno molto naif.
Ho passato anche qui due mani di vernice (a solvente, purtroppo) e coperto le scritte che avevo fatto a mano libera con pennello indelebile.
Adesso ho 5 coloratissime cassettiere sempre nuove. Basterà un colpo di cancellino quando cambierò il contenuto del cassettino.

Si ringrazia per l'ispirazione "La Cadrega felice". Ho scoperto che oltre alla vernice effetto lavagna, peraltro disponibile anche colorata, esiste la vernice magnetica. Ero tentata di comprarla, ma che ci faccio?!

domenica 13 febbraio 2011

CI SONO RICADUTA

Anche questa volta non ho saputo resistere. Già mi era capitato quando avevo incontrato lui, 

pur sapendo che la mia casa era già al completo. Nonostante tutto, investendo ben 15 euro, lo  avevo comprato ripromettendomi di sistemarlo a casa nuova. Dove peraltro ho rischiato di non uilizzarlo: ho sacrificato un lampadario ben più prezioso ma la mia cascata di perline ha trovato una sua felice collocazione. 
Qualche giorno fa ne ho visto un altro del quale non avevo affatto bisogno, e il richiamo della sirena è stato temporaneamente sopito dalla mente razionale. Ma il pensiero tornava sempre lì, sentivo che doveva essere mio. Ho dovuto impossessarmene, anche se la sua unica collocazione possibile era la cucina.
In realtà ho dovuto comprare una lampadina enorme che riuscisse a illuminare nonostante la tipologia non proprio adatta ad una cucina.
Ma quando lo vedo tutto illuminato pieno di perle colorate, sono contenta...

P.S. La prima foto era stata scattata nella mia precedente casa, in un'altra vita. Per le mie amiche bloggers che l'avevano visitata e forse ricordavano il tenue colore giallino dell'intonaco esterno, sappiate che ora è stata dipinta in un azzurro carta da zucchero che "nun se pò guardà..." Già lo pensavo prima, ma ora ho la scientifica certezza che il denaro non compra il buon gusto.

Ricordatevi del mio Candy, scade il 28 febbraio...

venerdì 4 febbraio 2011

VENGHINO SIGNORI, FESTEGGIAMO!

Sono passati già due anni dal mio primo post. E un anno dal mio primo compliblog. Tante cose sono capitate. Tanta acqua è passata sotto i ponti della mia vita. A volte calma, a volte tumultuosa, a volte limpida, a volte torbida. 
Sono sicuramente diventata più serena, più fatalista, più saggia, più allegra senz'altro, anche se ogni tanto...   OMMMMMMMMMMM......

E di questo devo ringraziare la vita, me stessa, ma soprattutto voi, splendide creature del web. Simpatiche, incoraggianti, fonte di riflessione, di ispirazione e di confronto.
 
Ho pensato che fosse quindi carino festeggiare con tutte voi, regalando alla più fortunata una spilla.

Aggregazione di colori e materiali diversi: fiori di pelle fustellati con la Big Shot, fiori di stoffa, pietre, bottoni...

Avete tempo fino al 28 febbraio per lasciare un vostro commento qui sotto. Se vi va, spammatemi everywhere, linkatemi sui vostri blog, ma non è strettamente necessario.
Vi aspetto numerose!