C'era una volta un piccolo gilet fatto a crochet. Tanti dischetti colorati lavorando avanzi di filati anche minuscoli, accostati in modo azzardato ed inusuale. Un piccolo gilet fatto per 3/3, quando era ancora incapace di opporsi ai miei gusti estetici, quando ancora nel suo armadio c'era il tripudio dei colori e dei fronzoli.
Fonte di ispirazione una rivista mai dimenticata e mai adeguatamente sostituita, piena di idee e colori, di progetti facili e difficili, di mondi colorati ma anche in bianco e nero.
Un progettino facile facile, da crochettare in macchina nelle attese davanti a scuola, davanti alla Tv, in un momento libero, durante una telefonata. Tanti dischetti che poi le pazienti mani della mia mamma hanno assemblato e rifinito. Insomma io la mente e il braccio rozzo frettoloso e multitasking, mia madre la povera e annoiata rifinitrice.
3/3 è cresciuta e il gilet non le è più entrato, ma in realtà anche se le fosse entrato, mai e poi mai lo avrebbe più indossato. Qualche anno di decantazione (almeno 5 o 6) e l'incapacità di liberarmene, neanche regalandolo, nonostante lo scambio di abiti da bambini sia per me una consolidata e splendida abitudine. Ci sono dei capi che non riesco a dar via troppo mi piacciono.
Figli non ne faccio più, i nipoti se proprio devono, speriamo che arrivino tra qualche decennio.
Una stanco pomeriggio di fine estate, pigro al punto giusto, qualche pensiero in testa da scacciare, una stoffina a disposizione per rivestire la canotta
e la mia fashion shopper è pronta. Se la facevo a maggio era meglio, ma un posticino nell'armadio in attesa della prossima primavera per lei la troverò sempre.
Davvero uno spettacolo. Io avevo la nonna per i lavori di "bassa manovalanza" come quello che descrivi tu: quanti pezzi di maglia rasata ( che io odio perché ripetitivi) mi ha lavorato...e non solo!
RispondiEliminaIl gilet era davvero bellissimo e, nella misura giusta io lo indosserei pure ora un capo così. Ma io sono anche un po' matta.
Beh..hai fatto benissimo! E poi mi piace quasi di più come borsa che come gilè, buona serata!
RispondiEliminaCarmen
Ps: ma come lo butto su FB questo bel lavoro...che non vedo il pulsante?
RispondiEliminaAltro PS: da me ho pubblicato la tua bella collana...con la mia foto...scusami!
DEvo andarmi a recuperare quel numero, per vedere chi ha aveva fatto il gilet...
RispondiEliminaMa buonasera darling, ben riletta!
Comunque la rivisitazione da gilet a shopper è strepitosa, e concordo nel dire, che in questa seconda vita, il tuo crochet c'ha guadagnato.
Sotto, sotto, tua figlia quella borsa, te la ruberebbe volentieri...
Io, neanche troppo sotto sotto :-)
Meravigliaaa!!!
RispondiEliminaUhhhh.... che bellezza!!! Per fortuna che non sei riuscita a separarti da quel gilè, adesso hai una strepitosa borsa alla moda! ;)
RispondiEliminaBentornata cara Paola!!!!!
RispondiEliminaStrepitosa la rivista...siamo rimaste tutte orfane.
il gilet era di un carinissimo allora.....
carinissima è la versione fashion-bag odierna.
La tua figurona la farai sicuramente.
Baciotto e complimenti ancora.
ottima soluzione!!! è semplicemente meravigliosa!! che pazienza che hai avuto! ;) baci e buona giornata
RispondiEliminaMa come potevi solo pensare di liberarti di una cosa del genere? Nel suo genere e' preziosissima. E come borsa e' proprio la morte sua. Certo come gilet era un pochetto azzardato ;-)
RispondiEliminaE' così bello quando un "c'era una volta" diventa un "c'è ancora"!!!
RispondiEliminaNemmeno io riesco a dare via alcuni vestitini dei ragazzi...
RispondiEliminaCome borsa è strepitosa!!! Se sapessi lavorare all'uncinetto, me ne farei una uguale...ma niente, negata sono, devo sempre chiedere a mamma! Patty
primo: bellissimo come gilerino anche se i nostri cuccioli talvolta non apprezzano
RispondiEliminaSecondo: giustissimo non cestinare né disfare, è troppo bello
Terzo: grazia alla mamma che lo ha pazientemente assemblato è un piccolo capolavoro
Quarto: perfetta come fashion shopper!!!
Quinto: idea sublime per riciclare un siffatto gioiellino
baci e fusa
Paty
bella la tua idea di riciclare la canotta e farla diventare una bella shopper.... cmq l'estate non è ancora finita quindi la potrai utilizzare ancora per un pò prima di riporla nel armadio.....
RispondiEliminaE' semplicemente fantastica!! Il gilet me lo sono ricordata subito, visto che di Creare non mi manca neanche un numero, ma mai e poi mai avrei avuto la costanza di fare un progetto simile... bello da gilet ma strepitoso da borsa!!! Ebbrava Perlina!!! ;o)))
RispondiEliminaUn super abbraccio
penso che non aspetterei la prossima primavera! Bella, veramente
RispondiEliminama è uno spettacolo!!!!!!
RispondiEliminaSplendido esempio di riciclo creativo ! E' venuta veramente bella , neanch'io aspetterei la prossima primavera, brave entrambe! Saluti !
RispondiEliminama quante belle idee sul tuo blog! passa a trovarmi
RispondiEliminahttp://tuttoquellochece.blogspot.it
bè sarebbe stato un vero peccato lasciare ancora dimenticato che capolavoro di gilet dai mille colori! la trasformazione in borsa è stata una scelta azzeccata... e così anche i ricordi vengono portati a spasso ;)
RispondiEliminap.s. davvero tuo figlio si è iscritto qui?! bene bene!!! spero proprio che tu possa passare di qui... ovviamente prima della sua laurea :D ehehehe
Bellissimo blog! Complimenti
RispondiEliminaCarmen