Non ce la posso fare.
Ce la devo fare.
Non ce la posso fare.
Ce la devo fare.
Ogni giorno che ha fatto Iddio, ogni minuto che ha fatto Iddio, questa cantilena mi rimbalza nella testa. Me la ripeto in continuazione, giorno dopo giorno. Ci sono giornate, come oggi, in cui la malinconia mi assale ancora più forte, forse perchè la stanchezza è tanta e perchè in tribunale oggi ho constatato ancora una volta quanto si possa diventare meschini quando svanisce il sentimento che pur ha legato due persone per moltissimi anni.
Ogni giorno miracolosamente, manco fossi Marchionne, incastro perfettamente le incombenze quotidiane: accompagnamento forzato di 1, 2 e 3 in 3 scuole diverse in orari leggermente sfalzati (8.10 - 8.15 e 8.30). Recupero alla fine delle lezionicosì ripartite: 1/3 uscita alle 13 e 15 tranne il martedì e venerdì alle 14.15. 2/3 uscita alle 13.10 il lunedì e il venerdì, alle 13.50 il martedì, mercoledì e giovedì, alle 12.10 il sabato. 3/3 uscita alle 13.30
Ci vogliamo mettere la spesa, la pulizia della casa, le lavatrici da stendere, le incombenze amministrative che non mancano mai, i colloqui con i professori, il corso di taglio e cucito?!
E il pomeriggio le attività sportive di 2/3 e 3/3 in giorni sfalzati e la fisioterapia di 1/3 incastrata nei secondi liberi?! E i compiti da controllare e a volte da supportare?! E le riunioni pomeridiane a scuola, magari in contemporanea senza il dono dell'ubiquità?
Ce la devo fare, ce la voglio fare.
Ma a volte non mi rimane molto tempo per me, per le mie pietre, i miei fili, le mie idee. Il mio laboratorio sembra essere stato devastato da un tornado tropicale tanto è disordinato perchè non riesco a metterlo a posto e a consumare le tonnellate di materiale che contiene.
Ma considerando che devo ancora fare il cambio di guardaroba e che nel mio armadio pendono ancora i prendisole non mi sembra una priorità.
Questa spilla è un pò come me in questo momento: rosso passione per la mia famiglia per la quale sopporterei qualunque fatica
e nero carbone, come il profondo risentimento che provo per gli idioti che ho incontrato nel mio percorso di vita, per i parenti degli idioti che ho incontrato nel mio percorso di vita, per quelle persone che pensano sempre di avere più problemi dei miei, per quelle persone che con mezzo figlio sembra che abbiano ripopolato il mondo, per quello persone che considerano la tua vita una vita di merda o una vita fallita, per quelle persone che pensano che tu sia nata solo per provare invidia per le loro "capacità". per le loro "famiglie" per il loro "status".
Oggi sono rossa e nera, ma domani sono certa che tornerò colorata, ipercolorata. Perchè a volte mi sale un pò di sconforto, ma poi mi guardo alle spalle le montagne che ho già scalato e sono certa che anche se la pianura o la discesa dovessero finire, sono in grado di scalarne ancora.
Io ti abbraccerei, ci credi?
RispondiEliminaDai, cambia il titolo del post...dai soddisfazione alla forza sovrumana che ti accende d rosso e di nero . E togli il NON.
Macca
Anch'io ho spesso giornate no come questa e vedo tutto solo nero. Ma poi ci si rialza. La forza ti viene dai tuoi bambini e dalla passione che metti nel fare i tuoi bellissimi lavoretti. Complimenti crei davvero degli oggetti preziosi.
RispondiEliminaDai, domani è un altro giorno e si vedrà...
baci sabrina
Periodaccio!!!
RispondiEliminaPero quando tu ti rialzerai e ti scuoterai di dosso la pioggia, risplenderai.
Ti abbraccio forte, Paola, e stammi su...ma ho una domanda: devi per forza fare sempre da autista tu? Capisco 1/3 che va accompagnato, ma il papà, una mano no?
RispondiEliminaciao
E' vero ci sono tanti giorni così e pochi di colori solari, capita spesso di vederla così..ma sono i pochi giorni solari che ti devono dare la forza perchè siano sempre di più perchè si, che ce la puoi fare!E non abbandonare i tuoi lavori e le tue perline , mi raccomando! Bacio Lulù
RispondiEliminaHo paura di essere banale, a scriverti qualsiasi cosa :-( Ma certo, in giornate di pre-ciclo, anche il mio umore ed il mio sconforto, mi stendono e mettono Ko. Per fortuna il ciclo...è appunto un "ciclo". Sia quello che affianca noi donnine mensilmente, che i cicli della vita. Per cui ci conviene guardarla da questa prospettiva: dopo una salita, c'è sempre una discesa.
RispondiEliminaE (continuando a vedere il bicchiere mezzo pieno) pensiamo che a volte, l'incontrare idioti, ci rafforza la corteccia.
Anche se ne faremmo volentieri tutte a meno.
Comunque fidati: ce la puoi fare.
Quelle come te, ce la fanno sempre.
Anche se a volte la forza viene meno.
Ma tu, sai rialzarti.
Solo che ora, stai prendendo fiato :-)
Per quanto possa aiutarti, penso che i periodi neri facciano parte del piacere di apprezzare poi la vita.....è una cosa che ho imparato a mie spese in questi ultimi tre anni.
RispondiEliminaSei in gamba, non lasciare che gli altri incidano negativamente sulla tua persona,sicuramente ce la puoi fare.
Sarai pure giù, però la spilla mi piace molto assai....e i colori li trovo assolutamente azzaccatissimi....io sono per il rossoeilnero.
Un bacio....e non tralasciare il tuo caos di perline e bottoni.
Cinzia.
Ogni cosa che potrei dirti risulterebbe probabilmente banale, ma il binomio forza-debilezza fa parte di ogni donn ma che inevitabilmente si risolverà nel mettere in campo tutte la nostra capacità di affrontare il mondo e vincere. Ce la farai...è così che si concluderà quella tormentata cantilena: non conosco una sola donna che abbia perso nella vita, al contrario conosco molti uomini che hanno fallito. Ti abbraccio.
RispondiEliminaDa parte mia abbracci virtuali, baci virtuali, appoggio morale virtuale.
RispondiEliminaLe giornate NO ce le abbiamo tutte, ma questa non e' una scusante. Fai bene ad arrabbiarti con gli idioti e gli amici ed i parenti degli idioti.
L'amarezza nello scoprire la meschinita' in chi hai amato in passato e' forte, ma ricorda che ora quella persona non e' la stessa che hai amato. E' cambiata. Ha preso un'altra strada. In questo momento buio credo che l'unica che possa aiutarti sia te stessa: allora fammi un favore: fai click sul mio nome di questo mio commento. Se ci sono riuscita ti portera' ad un tuo commento ad un mio post molto triste del 10 Giugno 2010.
Ho la memoria di un elefante Paola.
Io e il computer a volte .....!£%^f(&H
RispondiEliminaEcco il link:
http://anna-comedovrebbeessere.blogspot.com/2010/06/il-dolore.html
Il primo commento e' tuo.
Ce la puoi fare e ce la farai.
RispondiEliminaE' quella spilla che lo grida a gran voce.
In quella spilla c'è la risposta al tuo mantra quotidiano, fidati! ;)
Non ho dubbi, ce la farai!
RispondiEliminaI momenti di sconforto sono normali, non credo che alcuno possa onestamente dire di non averne mai avuti, la tua grande forza sta proprio nell'affrontare questi momenti e tornare ad essere colorata!
Ti abbraccio forte
Babi
torna colorata amica mia, non pensare alla gente invidiosa! lasciali li dove stanno!!
RispondiEliminaquelli che si sguazzano nella loro melma!!
Di sicuro che la farai, perchè mi sembra che tu ce la stia già facendo ^_^
tre bimbi sono un vero impegno, io divento matta già solo con due!! e non hanno ancora attività al pomeriggio ^_^
forza, cerca nei tuoi cassetti qualche perla bella colorata e torna a sorridere ^_^
baciotti eli
se in tutto questo trambusto e corri-corri riesci pure a creare... allora ce l'hai fatta!!!
RispondiEliminaè più che comprensibile che tu debba correre e faticare tutto il giorno con tre pargoli da seguire e tutto il conseguente lavoro casalingo ma la tua creatività sicuramente è una valvola di sfogo...e ora un pò di colore!
ciao, taced
vorrei ripeterti ciò che ti ha scritto Elena Fiore, ma ti dico ce la puoi fare sicuramente. Solo l'esserne consapevoli ti porta a superare gli ostacoli che rafforzano e uniscono la tua famiglia. Ho avuto "solo" 2 pargoli ed ora ho i pargoli di una di loro...insegno (non bastano i ragazzi a scuola, sono anche una delle figure responsabili con annessi e connessi...) però più faccio e più farei e più ho voglia di fare!!
RispondiEliminabaci e fusa di rinforzo
Paty
:-) bella la tua spilla.... e sono convinta ke tu riuscirai benissimo in ciò che devi fare cerca di pensare sempre positivo :-) http://danielainrosa.wordpress.com
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